Sabato 3 e Domenica 4 Settembre 2011
Nel primo week end di settembre i Cicloamici Lecce FIAB approderanno sull’Isola della Malva non come naufraghi, ma come volontari ambientali per ripulirla dai chili di rifiuti portati dai vacanzieri e dalla mareggiate.
Non solo bici quindi, da buoni CicloCustodi del Paesaggio i Cicloamici Lecce daranno il loro originale contributo per valorizzare il territorio e le sue aree protette promuovendo per il 2° anno consecutivo “Puliamo l’Isola della Malva”, un’iniziativa di sensibilizzazione ecologica che nasce soprattutto per dare un esempio civico che si contrapponga ai tanti comportamenti e gesti consolidati con cui tutti i giorni vengono danneggiate le risorse naturali del Salento e compromessa la qualità della nostra vita.
L’Isola della Malva non è un’isola sperduta nell’oceano, è a poche bracciate dal Bacino Grande e fa parte dell’Area naturale marina protetta Porto Cesareo, spesso meta delle ciclo escursioni estive dell’Associazione.
L’isola, così chiamata per la presenza di malva arborea (Lavatera arborea), è poco più di un isolotto caratterizzato da una scogliera secca e salmastra, raggiungibile a piedi attraverso un basso fondale fino ad un’incantevole spiaggetta.
Ritrovo: Sabato 3 settembre 2011 in località Torre Chianca di Porto Cesareo (LE), ore 10:00.
Dotazioni: crema solare, tenda, sacco a pelo, materassino, torcia elettrica, sacchi di plastica grandi, asciugamano, spazzolino e tanto spirito di adattamento!!!
Informazioni: Pierluigi Santo – (334 3293621, pierluigi.santo@gmail.com)
I Cicloamici sono custodi del territorio e come tali hanno il dovere morale (da cui non dovrebbe esimersi nessun cittadino) di denunciare illeciti a carico dell’ambiente, della fauna e della flora. Chiunque avvistasse discariche abusive, sversamenti proibiti, azioni di bracconaggio, tagli indebiti di alberi e quant’altro deturpi il territorio, può segnalarlo agli enti preposti ovvero il Corpo Forestale dello Stato (1515) e la Polizia Provinciale (0832-683964). La nostra escursione sarà anche un’occasione per vedere da vicino lo stato del nostro territorio e, ove necessario, intraprendere delle azioni per custodirlo.