Cannole: l’olio della Storia e la storia dell’Olio

Lungo stradine secondarie asfaltate, tra muretti a secco e sterminati oliveti, il percorso verso sud di Lecce ci conduce fino a Cannole, piccolo borgo contadino che in agosto diventa la capitale delle lumache.

Dopo aver attraversato i comuni di Caprarica e Martignano, a Martano faremo la sosta caffè ed ammireremo il Menhir Teofilo.

Giunti a Cannole visiteremo il Museo dell’Arte Olearia e della Civiltà Contadina Ubaldo Villani: un salto nel passato che racconta del lavoro nei campi e della vita nelle case dei nostri antenati.

Al termine della visita potremo fare una degustazione di vari tipi di olio.

Ci sposteremo di pochi kilometri lungo la Strada delle Vigne di Cannole fino agli olivi millenari messi a dimora dai Templari, alla cui ombra consumeremo il pranzo al sacco.

Nel primo pomeriggio inizieremo il percorso di ritorno dirigendoci verso la Torre Tolomei per degustare un buon caffè offerto dall’Azienda Antoniotti, poi faremo una breve sosta alla Chiesa di Santa Marina di Stigliano ed infine, prima del rientro, ci recheremo a Serrano per visitare il Castello Lubelli, dalla cui terrazza ammireremo due meravigliosi mari: quello di olivi e quello Adriatico.

 

Ritrovo: ore 8:30 in Piazza Sant’Oronzo a Lecce;

Partenza: ore 8:45;

Rientro a Lecce: ore 19:00 circa;

Percorso A/R: km 76 ca.;

Difficoltà: nulla; l’itinerario si svolge prevalentemente su strade asfaltate a scarso traffico automobilistico con qualche breve tratto di facile sterrato;

Bici consigliate: qualsiasi tipo, purchè efficiente;

Quota di iscrizione: 2 € a fini assicurativi (per i non soci);

Dotazioni standard: acqua, accessori antiforatura, camere d’aria di ricambio, pompa ed eventuale chiave di smontaggio dell’asse ruota, pranzo al sacco; è consigliato l’uso del casco;

Info & Capogita:  Massimo Di Giulio (328 8828228)

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