• Cannole: l’olio della Storia e la storia dell’Olio

    Lungo stradine secondarie asfaltate, tra muretti a secco e sterminati oliveti, il percorso verso sud di Lecce ci conduce fino a Cannole, piccolo borgo contadino che in agosto diventa la capitale delle lumache. Dopo aver attraversato i comuni di Caprarica e Martignano, a Martano faremo la sosta caffè ed ammireremo il Menhir Teofilo. Giunti a Cannole visiteremo il Museo dell’Arte Olearia e della Civiltà Contadina Ubaldo Villani: un salto nel passato che racconta del lavoro nei campi e della vita nelle case dei nostri antenati. Al termine della visita potremo fare una degustazione di vari tipi di olio. Ci sposteremo

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  • I Matusalemme del Salento: L’ulivo “La Regina” – Domenica 10 marzo 2013

    Nella seconda escursione alla scoperta degli alberi più vecchi e maestosi del Salento i Cicloamici Lecce pedaleranno verso la Masseria Viscillito in agro di Strudà, per ammirare “La Regina”, un imponente ulivo (Olea europea sativa) di 1400 anni della varietà autoctona “Ogliarola Leccese”, la cultivar più diffusa in Puglia. Nel 2012 l’albero è stato simbolicamente donato dalle autorità locali alla First Lady americana Michelle Obama come premio per il suo movimento salutista contro l’obesità denominato ”Let’s move!” – muoviamoci, che promuove l’attività fisica e la Dieta Mediterranea. E qual è l’alimento principe della dieta mediterranea se non l’olio extravergine d’oliva?!

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  • I Matusalemme del Salento: Il Leccio “La Lizza dei Briganti” – 10 febbraio 2013

    La prima escursione alla scoperta degli alberi più vecchi e maestosi del Salento porterà i Cicloamici Lecce nell’agro di Lizzanello ad ammirare un gigantesco Leccio (Quercus Ilex) soprannominato “Lizza te lu Motta”, il leccio del Motta, dal cognome dell’originario proprietario del fondo agrario. È un autentico “matusalemme verde“, eletto monumento nazionale. La quercia è cresciuta isolata dal bosco e sopravvive da più di trecento anni solo perché posta sul confine di due fondi agricoli, per cui non ha costituito intralcio alle coltivazioni circostanti. E’ un albero magnifico che emoziona ed incanta per la sua maestosità con il suo tronco di

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