Porto Cesareo e Isola della Malva

Domenica 28 giugno si pedala in direzione dello Jonio con destinazione Torre Chianca, località costiera inclusa nell’area Marina Protetta di Porto Cesareo.
Il percorso si svolge dalla Valle della Cupa alla Terra di Arneo, tra vasti appezzamenti di vigneti e uliveti, su strade poderali poco trafficate.
Si attraversano gli agri di Arnesano, Carmiano, Leverano, Veglie e Nardò pedalando in un’antica zona palustre sottoposta a bonifica fin dal tardo ‘800, e oggi attraversata da canali scavati per favorire il deflusso delle acque piovane nelle vore.
Lungo il tragitto visiteremo la bellissima Masseria Trappeto (XVI-XVII sec. d.C.), simbolo dell’architettura rurale fortificata nel Salento, per poi giungere alla nostra destinazione: la torre costiera di Torre Chianca o di Santo Stefano (XVI sec. d.C.) dove sosteremo per un tuffo rigenerante nelle acque cristalline circostanti.
La Torre, eretta dagli spagnoli a difesa del territorio dalle incursioni dei pirati Saraceni, nella seconda guerra mondiale fu utilizzata dal Regio Esercito Italiano come postazione di artiglieria, e dopo l’armistizio divenne un bersaglio per l’addestramento dei piloti tedeschi che lanciarono bombe di cemento dai cacciabombardieri Stuka di base nella vicina Leverano.
Tracce dei bombardamenti sono visibili anche nell’antistante Isola della Malva, così chiamata per la presenza di malva arborea, raggiungibile a piedi attraverso un basso fondale.
Nel tardo pomeriggio ci dirigeremo verso la collinetta Zanzara (67 m s.l.m), inconfondibile punto di riferimento per i due enormi serbatoi di acqua che la sovrastano, dove la condotta Sele-Calore dell’Acquedotto Pugliese si biforca verso Lecce e il sud Salento; da qui proseguiremo verso la Masseria Zanzara, struttura risalente alla metà del 500 circondata da uliveti secolari e macchia mediterranea con la sua chiesetta rupestre e l’antica cisterna scavata nella roccia, segni di un passato rurale.

Raduno: a Lecce, Piazza S.Oronzo ore 8:15;
Partenza ore 8:30;
Rientro: prima del tramonto;
Percorso: di circa 62 km, prevalentemente asfaltato, con alcuni tratti sterrati;
Bici consigliata: trekking o mountain bike oppure city bike;
Quota di iscrizione: 2 € a fini assicurativi (per non soci);
Dotazioni obbligatorie: acqua, colazione al sacco, accessori antiforatura, camere d’aria di ricambio, pompa ed eventuale chiave di smontaggio dell’asse ruota, luci efficienti e gilet ad alta visibilità, caschetto protettivo;
Facoltative: costume da mare e asciugamano, crema solare;
Info & Capogita: Antonio Mattia cell: 368.7678879 – antonio62mattia@libero.it

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