Tra le serre verso finibus terrae / sabato 15 dicembre 2012

A causa della scarsità di adesioni l’escursione è annullata.

Cicloescursione sulle serre di Salve e Patù alla ricerca di antichi insediamenti rupestri, grotte e voragini del Salento

Un percorso articolato che porta in pochi chilometri a costeggiare il mare, le serre, pagghiare, megaliti e ipogei la dove finisce la terra.

A Ruggiano si monta in sella per visitare, la valle del fiume Fani, Salve, le vore di Barbarano e il Santuario di Leuca Piccola, Patu’ con i suoi megaliti e la messapica Veretum infine attraverso un percorso vista mare arriveremo a Torre Vado e da qui rientreremo alla stazione FSE di Ruggiano.
La via Salentina, Giovanni Uggeri chiama via Sallentina la strada romana paralitoranea che congiungeva i principali centri del salento per tutta la sua lunghezza da Otranto al Capo Iapigio o promontorio salentino e quindi a Taranto. In età moderna la strada è stata anche chiamata traiana ma siamo più propensi a considerarla un prolungamento della via Appia piuttosto che la continuaizione della Traiana che da Bari scendeva a Brindisi.
Probabilmente la strada esisteva già ai tempi dei Messapi e congiungeva città fiorenti in epoca preromana, decadute successivamente (Manduria Alezio, Vereto, Ugento) alcune definitivamente abbantonate.
Plinio e Strabone ne fanno menzione ma danno informazioni molto scarne e forniscono misure imprecise. Soltanto nella “Tabula Peutingeriana” la via salentina viene descritta nel suo completo sviluppo con l’indicazione di tutte le stazioni e le relative distanze. Cassandra, Sulla collina denominata “Profichi”, posta ad ovest del Canale a breve distanza dalle Masserie “Spigolizzi” e “Profichi”, sorse la leggendaria cittadella di Cassandra, dove, secondo la tradizione, c’era il mulino che macinava le pepite d’oro e che fu distrutta nel 548 d.C. ad opera dei Goti.

Raduno: nella stazione di Lecce in biglietteria FSE ore 7.15
Partenza: partenza treno FSE ore 7.58 (munirsi di biglietto and. e rit. il giorno precedente per evitare ritardi, And: Lecce – Salve; Rit: Salve – Lecce le FSE sono già allertate per il trasporto bici );
Rientro: nel tardo pomeriggio;
Percorso di circa 30 Km, Il percorso proposto si svolge su strade tranquille e secondarie, alcune delle quali appena asfaltate, collegano in tranquillità e sicurezza i posti da visitare;
Difficoltà: medio/alta presenza di sterrati e salite;
Quota di iscrizione: 5 €uro a fini assicurativi ;
Dotazioni: acqua, pranzo a sacco, dotazioni standard per combattere eventuali forature e freddo/pioggia, caschetto protettivo, luci efficienti, gilet ad alta visibiltà ;
Info e Capogita: Enrico Melissano, cell. 349.45 65 497 oppure 329.34 25 253

(OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE ENTRO LE ORE 14.00 DI VENERDI 14)

Nel caso di condizioni meteo particolarmente avverse, la pedalata sarà annullata

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